Si è tenuta ieri 3 ottobre 2022 presso “Hotel Mediterraneo” Lungarno del Tempio 44 (Firenze) la serata organizzata dall’AIAC sezione di Firenze in collaborazione con A.I.A. sezione di Firenze sulle nuove norme arbitrali e sulle varie casistiche. L’evento ha visto la presenza di numerosi partecipanti (circa 100 presenze con sala esaurita), in prevalenza allenatori, ma anche giocatori e dirigenti, tutti estremamente interessati alla discussione.
La serata, voluta fortemente dai rispettivi presidenti provinciali, Calamai per l’AIAC e Matteini per l’AIA, ha avuto principalmente lo scopo di far incontrare due componenti del gioco del calcio, allenatori e arbitri, spesso in contrapposizione sul campo ma entrambi elementi fondamentali del gioco, allo scopo di sensibilizzare le varie componenti al dialogo e al rispetto reciproco.
E’ stato ribadito in apertura, dai vari personaggi presenti alla serata, Mangini, Matteini, Brogi e Mazzini per la FIGC, Giorgetti per il CONI e ovviamente il presidente Regionale Casini, gli elementi che uniscono le due componenti e la necessità di aprire un canale di proficuo dialogo. Matteini ha spiegato ai presenti le difficoltà che l’AIA incontra settimanalmente nel coprire tutte le partite in programma, considerato che il numero di arbitri a disposizione è insufficiente a coprire il fabbisogno e la attenta attività di formazione che l’AIA effettua nei confronti dei giovani arbitri, chiedendo al contempo a società, giocatori e allenatori la massima comprensione e collaborazione.
La serata è entrata quindi nel vivo con il Presidente AIA Matteini che ha illustrato le nuove norme regolamentari, passando poi ad illustrare con vari video, le varie casistiche sul fuorigioco; l’argomento, molto complesso e discusso, è andato avanti fra molti dubbi interpretativi, cercando di capire la distinzione che esiste fra una “giocata” e una “deviazione”, situazioni di gioco che determinano o meno la posizione irregolare del giocatore; i partecipanti hanno fatto presente dubbi e soluzioni interpretative animando la discussione e trovando il presidente Matteini sempre pronto e attento a dare le opportune risposte alle varie domande.
A margine del dibattito c’è stato anche un intervento del presidente regionale Casini che ha fatto presente il problema dei facenti funzione di allenatore, ovvero di tesserati che vanno in campo come allenatori senza averne la qualifica, sollecitando la Federazione e l’AIA a trovare una soluzione condivisa e congiunta al ricorrente problema.
La serata, risultata molto apprezzata e utile da tutti i partecipanti, si è conclusa con l’impegno da parte del Presidente Calamai e del Presidente Matteini a riproporre a breve, un’altra serata sul tema del fallo di mano.
Il Consiglio AIAC ringrazia tutti i partecipanti per la gradita presenza, e l’AIA nella persona del suo presidente Matteini per la proficua collaborazione.
IL CONSIGLIO AIAC